kiss
con pietre rosse ti scriverò sulla roccia grigia e in terranoci di suoni saranno la mia presenza senza essere lìla mano premuta sull’erba in una brevissima improntati farò ascoltare il vento quando mi sfiorae i petali in me compongono le nuvoledei fiati confondono le sillabe tra loronel bianco delle pagine intonseschizzano il tempo in un secchiellocome semi sgusciati dalla tascamentre intorno cado a piume e linfa in stillescorro per mettermi in ginocchio in fondo al tempolavandomi il volto nel tuo profondo sguardo così tu vedraicome da me e da te in una sola manciata di istantisolo un’ombra cede la sua setee dolce suona la vertebra della vitala magia dei suoi ignorati flauti
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